TRANI | Campanile della Cattedrale visitabile Settecento visitatori hanno battezzato la riapertura del campanile della Cattedrale di Trani. Dopo 40 anni, il cancello che conduce ad un'altezza di sessanta metri è stato riaperto. Merito della cooperativa Eta Puglia, ente in regime di convenzione esclusiva con l'Arcidiocesi che ha garantito l'attivazione del servizio dopo aver effettuato tutti i sopralluoghi e gli interventi necessari per la messa in sicurezza del campanile, in primis la pulizia dei vari livelli. Fissate le grate di sicurezza (per evitare l'aggressione dei volatili), garantita l'assistenza ai visitatori con tre operatori (uno in biglietteria, uno al piano dei matronei ed uno in cima), l'Eta Puglia ha inaugurato la stagione delle visite da venerdì scorso. «Abbiamo iniziato l'attività senza squilli di trombe - spiega il direttore Leonardo Catino - per darci la possibilità di organizzare, una sorta di rodaggio in vista dell'estate quando sicuramente il campanile sarà preso d'assalto dai turisti». L'apertura del campanile è il secondo obiettivo raggiunto da parte dell'Eta Puglia, dopo la riapertura di Sant'Anna che sta riscuotendo grande interesse a dimostrazione dell'appetibilità dei luoghi in cui storia e religioni si fondono. Catino fissa già il nuovo traguardo da raggiungere: «Lo spostamento di 30 tele di Lodispoto al primo piano del museo diocesano, oltre che l'apertura notturna del campanile, per la quale occorrerà del tempo. Dobbiamo risolvere il problema della convivenza fra visitatori ed impianto di illuminazione, stesso motivo per il quale non saranno ancora visitabili le due logge al piano dei matronei». Il campanile della Cattedrale sarà visitabile tutti i giorni. Dall'1 maggio al 31 ottobre l'apertura è dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Dall'1 novembre al 30 aprile l'apertura è solo di mattina (dalle 9.30 alle 12.30). Il costo del biglietto è di 3 euro. Previsti sconti per bambini dai 6 ai 12 anni accompagnati dagli adulti (2 euro), per i gruppi (massimo 10 persone, 2 euro) e per gli studenti delle scuole superiori di secondi grado (1 euro). fonte:www.traniweb.it
